lunedì 29 dicembre 2014

Cosa c'è dietro Babbo natale?


"Perché da me non viene il vero Babbo Natale?",urlò disperato e piangente un bambino di sei anni
quando i genitori, in nome della razionalità, gli rivelarono che a consegnare i doni quella notte era lo zio Gianni, abbigliato con una tuta rossa e celato dietro una lunga barba finta. Così Bruno Bettelheim nel libro "Un genitore quasi perfetto", narra il dramma di un bambino a cui viene raccontata la verità.
Già, la verità razionale, quella degli adulti. Ma in questo match tra la razionalità adulta e il mondo magico dei bambini, vince la magia dei secondi. Perché è importante lasciare credere ai nostri figli che Babbo Natale esiste.

domenica 23 novembre 2014

Le educatrici si raccontano


Piccole Donne

 Ho deciso di intitolare il mio intervento, prendendo in prestito il titolo di un famoso libro di Louise Alcott che ha accompagnato la mia fanciullezza.[…] Il romanzo narra la vita di quattro sorelle che crescono con grande senso di responsabilità, sacrificio solidarietà reciproca. All’epoca esso aveva molte estimatrici e naturalmente tutte s’identificavano con le protagoniste brave, buone e un po’ sfortunate. Insomma mi sentivo una piccola donna anch’io! […].

L’argomento è lo spunto per introdurre la storia di Francesca, una storia che simboleggia e racchiude quella di molte altre bambine che negli ultimi anni hanno frequentato l’asilo nido in cui lavoro: sempre più spesso nella nostra struttura incontriamo bambine che, come suggerisce il titolo esprimono comportamenti adulti.

domenica 9 novembre 2014

Imparare a parlare



Molto spesso genitori insegnanti, educatori chiedono allo specialista "quando deve cominciare a parlare un bambino?", in generale si pensa che il bambino inizi a parlare intorno ai diciotto mesi quando produce le prime parole. Ma per parlare di sviluppo del linguaggio è necessario inserirlo all'interno di una capacità più articolata: la capacità comunicativa. Per acquisire la capacità di comunicare, il bambino deve da un lato maturare la coscienza di esistere come individuo separato psicologicamente e fisicamente dalla madre, dall'altro deve sostituire agli atti e azioni motorie segni convenzionali come il gesto prima e poi la parola.

lunedì 27 ottobre 2014

Iniziare la scuola

Qual è il problema?

L’inizio della scuola è il momento di transizione più importante nello sviluppo di un bambino e può intimorire sia i genitori che i figli.
L’inizio della scuola potrebbe essere la prima volta che voi e il vostro bambino vi separate per un lungo periodo di tempo. Per i bambini andare a scuola significa incontrare nuove persone, conoscere nuovi luoghi e imparare nuove regole da seguire, per voi invece significa ritornare al lavoro o doversi abituare a stare a casa da soli mentre il figlio è a scuola. Il cambiamento colpisce infatti l’intera famiglia.

mercoledì 1 ottobre 2014

Progetto “I Nidi nel Nido – Futuro"


L’ARCA Consorzio Servizi per l’infanzia grazie al contributo della Fondazione AIUTARE I BAMBINI e di Unicredit Foundation ottenuto per il progetto I NIDI NEL NIDO – FUTURO, promuove un bando per l’accoglienza, a titolo gratuito, di cinque bambini presso l’asilo nido ARCOBALENO nella struttura I NIDI NEL NIDO sita nel comprensorio dell’EZIT in via Morpurgo 7/2 –Trieste.
OBIETTIVI E FINALITA’

L’obiettivo del bando è quello di offrire a cinque famiglie che attraversano situazioni di disagio sociale ed economico e occupazionale un ambiente accogliente e positivo dove poter accompagnare il proprio bambino mentre riprendono nuovamente il cammino nel mondo del lavoro.
La frequenza al nido è gratuita per le famiglie che accederanno al servizio attraverso il bando.
L’asilo nido è un servizio socio-educativo rivolto a favorire la crescita dei bambini dai 3 ai 36 mesi e a sostenere le famiglia nei suoi compiti di educazione e cura del bambino.
 L’obiettivo del servizio è di predisporre un ambiente sereno e idoneo a favorire ed incentivare la socializzazione, la crescita emotiva e cognitiva del bambino nel rispetto delle varie fasi e dei suoi ritmi.
L’azione degli educatori del nido è, quindi, volta a:
a) guidare lo sviluppo emotivo di questi primi anni di vita e offrire occasioni di esperienza e proposte educative dirette a favorire la maturazione globale del bambino
b) aiutare le famiglie in una collaborazione quotidiana e reciproca.

Il progetto I NIDI NEL NIDO - FUTURO si pone come obiettivo ulteriore di grande rilevanza il fundraising ovvero la pianificazione di una raccolta fondi che permetta il proseguimento del progetto anche negli anni futuri.

lunedì 16 giugno 2014

Il Guscio partecipa a Nati per Leggere

Siamo presenti su retecivica, guarda gli appuntamenti.

Mattinate in biblioteca


I bambini e le bambine de “I NIDI NEL NIDO” durante le mattinate di primavera frequentano, assieme alle loro educatrici, la Biblioteca Comunale S. Mattioni  di via Petracco. Piccoli gruppi vengono accolti dai gentilissimi collaboratori della biblioteca e scoprono il “treno di libri” che la biblioteca mette a disposizione dei piccoli ospiti.